Percezioni.
Ieri sera ho partecipato, più o meno attivamente, ad una festa universitaria, chiamata “Percezioni musicali“. Festa giunta ormai all’undicesima edizione, ogni volta mi lascia a bocca a aperta. Non per la birra, non per il punk che, come si sa, non é morto.
A stupirmi é la sorprendente capacità delle persone di interagire, comunicare, pur avendo background completamente diversi. Studenti Erasmus, stranieri, italiani, con interessi e facoltà diverse ieri sera so sentivano tutti uguali. Nessuno prendeva in giro gli ingegneri, nessuno sfotteva i matematici o i filosofi.
Mi piacerebbe che le persone potessero sempre essere così. Vorrei che comunicare con l’altro fosse davvero così semplice, così spontaneo. Vorrei, e lo vorrei tanto, che ci sentissimo sempre giovani, sorridenti e aperti al nuovo.