Via lo stress, fatti una risata!
Ciao, piacere di conoscerti!
Sono Carla Favazza, sono una Life Coach Ekis e da quindici anni mi occupo di affiancare le persone a raggiungere, conquistare e mantenere il proprio benessere emozionale.
Lavorando con i miei clienti mi sono resa conto di quando le persone siano spesso appesantite dai problemi e sfide che ritengono troppo grandi, tanto da esserne sopraffatte. E questo le rende “grigie”. Noti anche tu come le persone intorno a te spesso hanno le sopracciglia corrucciate, o le labbra tese?
Parlo di stress.
Forse anche tu ne sai qualcosa vero? O magari lo zio dell’amico di un tuo amico…
Sono sempre alla ricerca di nuovi strumenti da mettere nella mia “cassetta degli attrezzi”, e unitamente alla PNL (Programmazione Neuro Linguistica), da qualche anno ho introdotto anche la risata. Inizio con un’affermazione di Chopin, che in tempi non sospetti, dichiarava: “chi non ride mai non è una persona seria”.
Si, proprio così! Possiamo vivere meglio, adempiere alle nostre mansioni seriamente, ma non in modo serioso. Questo l’ho appreso anche in Ekis, l’azienda con cui da parecchi anni collaboro come coach.
Mi immagino già la tua domanda: “Ok Carla, ma perché abbiamo bisogno di ridere?”
Oggi sembra che abbiamo dimenticato come si faccia a ridere. Gli scienziati (più avanti ti racconterò di qualche ricerca) sostengono che la risata abbia un impatto positivo sul nostro benessere psicofisico, ma nella società in cui viviamo, sempre sotto pressione, sempre in competizione gli uni con gli altri, la risata sta scomparendo rapidamente.
Se consideriamo il ridere come un’espressione di felicità, sembra che un sacco di gente non sia felice di come sta vivendo. Hai mai sentito la frase: “il riso abbonda sulla bocca degli stolti?”. E quindi puoi ben capire perché crescendo, piano, piano smettiamo di ridere, e poi di sorridere.
Stress: Il killer numero uno
La vita è stressante e le malattie legate allo stress sono in aumento. Oltre il 70 per cento delle patologie è riconducibile a situazioni di stress. L’ipertensione arteriosa, le cardiopatie, l’ansia, la depressione, la tosse e il raffreddore cronici, i collassi nervosi, l’ulcera peptica, l’insonnia, le allergie, l’asma, la sindrome del colon irritabile, la colite, i disturbi mestruali, l’emicrania e perfino il cancro sono, in qualche modo, collegati allo stress.
La maggior parte della gente si basa su due cose per ridere:
– il livello di felicità e di soddisfazione per la propria vita,
– il senso dell’umorismo.
Ma non sempre abbiamo a portata di mano qualcosa di comico (una barzelletta, una gag, un video divertente) e ci sono in giro ben poche ragioni per ridere. Viceversa, sembrano esserci molti motivi per essere tristi, per sentirsi depressi e frustrati. Tanto da chiederci: come faremo a ridere, chi ci farà ridere? Delegando sempre all’esterno la responsabilità del nostro benessere psichico!
Con questa nuova rubrica mensile ti svelerò qualche trucco per ritrovare il tuo benessere emozionale.
Continua a seguirmi!
A cura di Carla Favazza
Life Coach Ekis ed autrice del libro “Vincere insieme”
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