Il riscatto delle piccole cose; a Palermo si impara a vivere ancora.

A Trabia, in provincia di Palermo, esiste per chiunque una seconda possibilità, la speranza di un sogno e la possibilità di  progettare insieme il proprio futuro. Persone affette da disabilità, tossicodipendenti, immigrati; chiunque abbia voglia di rimboccarsi le maniche e lavorare sodo, per tornare a vivere davvero. Tutto questo a base di zafferano e curry,  condito dai racconti delle proprie vite, dei loro dolori e soprattutto delle loro speranze di reinserimento.

Il fotografo siciliano Sebastiano Bellomo ha realizzato gli scatti spettacolari che illustrano l’attività, durante lo svolgimento di un progetto promosso dalla sede INAIL di Palermo e dall’Opera Don Calabria, che nei suoi centri assiste immigrati minori non accompagnati e sostiene i tossicodipendenti nella loro riabilitazione.

Il luogo scelto è stato proprio  la cucina della comunità dell’Opera Don Calabria, e i partecipanti sono stati coinvolti in un corso di cucina, seguito dallo chef Filippo Di Leonardo, con disabilità sul lavoro, e in un laboratorio di narrazione, realizzato dalla scrittrice siciliana Delia Altavilla.

Quest’opera di straordinaria umanità e poi diventata un libro,  “Racconti di cucina“, “diario” di un’esperienza che ha visto convergere da più mondi e vissuti diversi, persone unite nel riscatto.

“Ed è proprio dalla cucina che queste persone, che hanno perso tutto e hanno dovuto ricominciare da zero, hanno deciso di ripartire. È il riscatto delle piccole cose“.

o-RACCONTI-IN-CUCINA-2-570

Vieni a trovarci anche suFacebook eTwitter:

http://www.ilsorrisoquotidiano.it/contatti/

Commenti

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *